Siamo figli ingrati di una Madre Terra generosa.
Siamo altresì figli illegittimi di questa logica dell’usa e getta; della produzione di beni poco durevoli; del consumismo sfrenato e smisurato, del gusto di avere tutto e subito anche se non ne abbiamo la reale necessità; incuranti che questo tutto, diventi presto un rifiuto da gestire a livello ambientale.
Siamo la sola specie del regno animale ad essere così egoista, viviamo in un'ottica antropocentrica, in cui la Terra ha per noi il solo scopo di essere schiavizzata, usata, abusata e deturpata; ignari dell'infinitesimo cordone ombelicale che ad essa ci lega; e che ormai sta finendo per strozzarci, come un cappio al collo dal nodo indissolubile. La quotidiana frenesia, l'ottica meramente materialistica di questa industrializzazione ci sta alienando, facendoci perdere ogni contatto con le nostre origini. L'umanità, con i suoi oltre 8 miliardi di abitanti, consuma ben più risorse di quante ormai la Terra sia in grado di rigenerare in 12 mesi di tempo; e questa ad oggi avrebbe bisogno di quasi 2 pianeti per andare in pari con le nostre richieste. Ci vorrebbero 18 anni di totale inutilizzo delle risorse terrestri per compensare i danni provocati dal sovrasfruttamento umano, supponendo che questi danni possano considerarsi reversibili.
Vista la direzione suicida verso la quale ci stiamo dirigendo, cosa ciascuno di noi può fare per poter rendere più sostenibile la sua esistenza, assicurando un futuro dignitoso e sicuro ai suoi figli, ai nostri figli? Iniziamo anche a vivere e non esistere… prendiamo consapevolezza di ciò che siamo…

DOTT. MATTEO CAPOCCIA: Consulente, docente e formatore esperto nelle tematiche ambientali; nella gestione dei rifiuti e nell’efficientamento sull’uso delle risorse. Da anni si occupa di gestire e fornire consulenza alle aziende presenti sul territorio; principalmente nel settore del trattamento e recupero dei rifiuti. Assiste altresì le stesse in materia di sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro. È Lead auditor per i sistemi di certificazione ambientali e di prodotto volontarie, percorsi che le aziende decidono di intraprendere al fine di migliorare le loro performance ambientali, riducendo gli impatti ambientali anche in termini di consumi delle risorse naturale, al fine di ridurre finanche i costi di produzione.

Incontro a contributo libero.